H9. Server proxy |
Per configurare alcuni parametri del Server proxy, avviare con le opzioni corrispondenti il file eseguibile drwcsd-proxy che si trova: •In caso di SO Windows: nella directory di installazione del Server proxy. •In caso di SO della famiglia UNIX: nella sottodirectory bin della directory di installazione del Server proxy. Formato del comando di avvio: drwcsd-proxy <opzioni> Opzioni disponibili: •--help – visualizza la guida sulle opzioni per la configurazione del Server proxy. •--daemon – solo per SO della famiglia UNIX: avvia il Server proxy in modalità daemon. •--control <arg> – solo per SO Windows: imposta i parametri di configurazione del servizio. Parametri disponibili: ▫run – (predefinito) avvia il Server proxy in modalità silenziosa come un servizio di SO Windows. ▫install – installa il Server proxy. ▫uninstall – elimina il Server proxy. •--cfg <path> – imposta il percorso del file di configurazione del Server proxy. •--pool-size <N> – dimensione del pool per le connessioni dei client. Di default è 2. •--trace – attiva la registrazione dettagliata delle richieste fatte al Server proxy. Disponibile solo se il build del Server proxy supporta la registrazione dettagliata dello stack di chiamate. •--use-console-log – tieni il log di funzionamento del Server proxy in console. •--use-file-log <file> – scrivi in file il log di funzionamento del Server proxy, dove <file> è il percorso del file di log. •-rotate=<N><f>,<M><u> – modalità di rotazione del log di funzionamento di Server proxy, dove:
Di default 10,10m che significa "conserva 10 file da 10 megabyte, utilizza compressione". •--verbosity=<livello_di_dettaglio> – livello di dettaglio del log. Di default, è TRACE3. I valori ammissibili sono: ALL, DEBUG3, DEBUG2, DEBUG1, DEBUG, TRACE3, TRACE2, TRACE1, TRACE, INFO, NOTICE, WARNING, ERROR, CRIT. I valori ALL e DEBUG3 sono sinonimi.
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